Maty Saladino (violino), Ninni Saladino (violoncello) e Tony Saladino ( flauto) hanno iniziato lo studio della musica da camera con il M. Aurelio Arcidiacono, grande e significativa espressione della didattica pedagogica musicale in Europa, continuando con il Mº Eliodoro Sollima, pregevole pianista, compositore e raffinato interprete con Salvatore Cicero e Giovanni Perriera del famoso Trio di Palermo.
Hanno partecipato a diversi concorsi Nazionali e Internazionali classificandosi sempre fra i primi posti.
Il Trio ha suonato per diverse istituzioni musicali sia in Sicilia che altre regioni incontrando diversi musicisti:
E. e G. Sollima, Flaksman, Betta, De Saram, Filippini, Willy La Volpe, Uto Ughi, G.Ferrari, Rostropovich (nella foto a destra con il trio) e molti altri. Nel marzo '96 sono stati ammessi a frequentare , in qualità di allievi effettivi, il corso di musica da camera diretto dal M.Rocco Filippini presso l'Ars Nova di Palermo. I componenti del Trio hanno attivamente collaborato con l'Unicef e la Caritas per la realizzazione di concerti di beneficenza a favore delle popolazioni dell'est europeo.
Il repertorio comprende musiche del '700 appartenenti alle diverse scuole europee e pagine scritte e dedicate appositamente per il Trio Saladino dal M° E.Sollima, Betta, A.Fortunato, P.A.Polito, G.Gioia, M.Bonanno, E.Giacopelli, M.Modestini, F.Badalamenti.
Il 7 Dicembre 1998 ha suonato al Teatro Regio di Torino incontrando le prime parti orchestrali dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ricevendo lusinghieri consensi.
Nel Maggio 2000 è stato invitato dall'Associazione Liutai Italiani per dei concerti in Cina in occasione della "Settimana Intenazionale del Violino in Cina" dove era prevista l'esposizione di prestigiosi Stradivari, Guarnieri e la partecipazione di Uto Ughi e Bruno Canino.
Il 1 Giugno 2001 sono stati invitati dal Console Generale di Amsterdam per eseguire dei concerti in Olanda in occasione della Festa della Repubblica Italiana.
Nel corso del 2001 il Saladino Trio è stato invitato dalle più importanti associazioni concertistiche in Sicilia, Roma, Napoli ect. riscuotendo notevoli consensi di pubblico e critica dalla stampa musicale specializzata.
Importante è stato l’incontro  con Mistislav Rostropovich nell' aprile 2002,  al Teatro Massimo di Palermo in occasione di un suo concerto;su suggerimento del Dir. Art. M° Marco Betta il Saladino Trio ha suonato per Rostropovich ricevendo preziosi consigli dal grande maestro.
Nel luglio 2002 sono stati intervistati dal M° Claudio Ricordi (discendente diretto di Giulio Ricordi) in diretta ai microfoni di RadioClassica, a diffusione nazionale.
....Sia che suonino i classici , sia arditi lavori scritti appositamente per loro dai compositori contemporanei, i tre giovani Saladino magnetizzano  il palcoscenico con la loro combinazione di virtuosismo, vivida interpretazione artistica e pura ,   e la loro esaltante esuberanza. Onorando la giovane età, il Trio Saladino spicca nel competitivo panorama classico non solo per l’aspetto tecnico virtuosistico, ma anche e soprattutto per una rara emozione, una contagiosa gioia di far musica insieme e un animoso fascino naturale che splende sulle scene, lasciando il pubblico affascinato.

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